LITHEA WALL prova video 2

I segni del Mediterraneo sono “scritti sulla pietra” partendo dalla lettura del tessile, lambendo le sculture barocche e giungendo ai segni dell’architettura.
Il nome del progetto Centocentrini descrive la sua fonte di ispirazione: il centrino è un piccolo tappetino ornamentale, di pizzo o di carta, con motivo a pizzo, da mettere su un piatto sotto le torte o altri cibi dolci.
Il pannello murario tridimensionale, disegnato da Marella Ferrera e impresso come da fossili di geometrie disegnate dalla natura, è rappresentativo di un presente contaminato di passato, volto al futuro.
Una Sicilia declinata nella palette delle sue pietre più importanti: dalla pietra lavica alla pietra di Comiso, dalla pietra pece a quella di Ragusa, da quella di Palermo a quella di Trapani.

The Mediterranean signs are “written in stone”, beginning from the textile reading, brush the baroque sculptures and arrive to the architecture signs.
The name of the project, Centocentrini, can be translated in “one hundred doilies”, and describes its inspirational source: doily is a small ornamental mat made of lace or paper with a lace pattern.
The modular wall covering, designed by Marella Ferrera and impressed as fossils of geometries drawn from nature, is representative of a present affected by the past, and turned towards the future.
Sicily displayed in the palette of its most important stones: from the molten rock to the Comiso stone, from the Pitchstone to the Ragusa stone, from Palermo’s one to Trapani’s one.

Materiali / Materials

Bianco Carrara, Bianco Fenice, Pietra Pece, Crema Tunisi.

Dimensioni / Dimensions

Three-dimensional decorative panel 300x240x2h cm and 180x240x2h cm

Foto / Carmelo Stompo

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